"Distinguere per non confondere", in questi giorni di emergenza sanitaria è ancor più doveroso: informarsi approfonditamente per non commettere errori o lasciarsi trasportare da erronee convinzioni. Il Centro Studi e la Biblioteca del Gruppo Abele hanno preparato uno Speciale Coronavirus: una sitografia ragionata ed in continua evoluzione, per fornire agli operatori sociali e agli studenti notizie e approfondimenti aggiornati
Non solo il contagio del virus, ma soprattutto c'è da curare il contagio dell'egoismo. Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele saluta così, su Avvenire, l'alba della 25ma Festa della Liberazione dal nazifascismo, provando a reindirizzare la discussionepubblica a includere gli ultimi, i dimenticati di ogni crisi
Intervistato da Matteo Spicuglia, Marco Foglino, psicologo del settore Accoglienza del Gruppo Abele spiega il senso e l'importanza del nostro sportello telefonico di ascolto e supporto psicologico per cittadini e operatori sanitari, attivato in collaborazione con Università della Strada
Noi non abbiamo offerte particolari da farvi. Non abbiamo prodotti da vendere a buon mercato. In tempo in cui ovunque si propongono minuti illimitati, ci mettiamo a disposizione facendo uno sforzo di tempo in più, per continuare a stare vicini a quanti fanno fatica sempre, con o senza l'emergenza sanitaria e che solo, in questo momento del tutto particolare, stanno rischiando di cadere definitivamente nel baratro della solitudine. Per questo motivo, il Gruppo Abele ha semplicemente spostato su altri supporti, in questo caso il telefono, la propria azione quotidiana. Qui sotto trovate un elenco dei servizi telefonici attivi, con numeri e orari
Per la festa della Liberazione italiana dal nazifascismo, una grande raccolta fondi per garantire un tetto e un pasto ai più bisognosi e un evento virtuale per celebrare tutti insieme il settantacinquesimo anniversario
Si definisce una "nativa cartacea circondata da nativi digitali", Giulia Natale, torinese, è formatrice e blogger (paddybooks.com). Dopo aver lavorato presso una casa editrice, ha deciso di specializzarsi in contenuti digitali per bambini (e non solo): il grande spauracchio di genitori, educatori e insegnanti
Sul numero di aprile del periodico cattolico, Luigi Ciotti scrive a proposito della nascita de La Via Libera, il nuovo progetto editoriale nato a inizio 2020 da Gruppo Abele e Libera e che raccoglie l'eredità di Narcomafie
Da un'idea della scuola di formazione sulle tematiche ambientali del Gruppo Abele, è partito, venerdì scorso, 27 marzo, Radiofinestre, un progetto divuilgativo sulle tematiche ambientali. Da questa settimana, e per le settimane future, ogni giovedì pomeriggio alle 16.30 interviste a esperti del settore e personalità schierate a difesa del pianeta e della giustizia sociale
Jacopo Ricca, giornalista della redazione torinese del quotidiano La Repubblica intervista il fondatore del Gruppo Abele, don Luigi Ciotti, che mette in guardia affinché questa emergenza sanitaria non trascenda in emergenza relazionale fondata su paura e sospetto
Il Gruppo Abele ha attivato dal 23 marzo una linea telefonica "Covid-19" in orario 15 - 20, 7 giorni su 7, per sostenere e supportare la cittadinanza, gli operatori sanitari e tutti coloro che vivono una situazione di sofferenza e disagio provocata da questo grande stravolgimento della nostra quotidianità. Numero: 011 3841040
Tutti le segnalazioni e gli articoli inerenti la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che, quest'anno, causa emergenza coronavirus, è stata posticipata a ottobre. Intanto, Libera ha lanciato, per il 21 marzo, una mobilitazione online, spostando, per un giorno, la piazza sul web. Alla mobilitazione aderisce anche il Gruppo Abele
Se ancora qualcuno si stupisce di trovare una libreria, una bottega, uno spazio bimbi e una pizzeria, tutti allo stesso numero civico, quel che è certo è come, in quest'epoca di sempre maggiore isolamento, un luogo di aggregazione con interessi per tutte le età sia la ricetta vincente. Per questo ci preme celebrare il quarto compleanno di Binaria