Con l'ultimo Dpcm e le conseguenti proteste di piazza si è parlato di "rabbia delle periferie che esplode" e di "giovani che hanno voglia di fare casino". A Torino in particolare è finito sotto accusa il quartiere Barriera di Milano. Il secondo capitolo del racconto di chi quel contesto lo vive ogni giorno, dedicato all'infanzia e all'apprendimento scolastico
Dai numeri incrociati dei recenti rapporti del Centro Idos e di Caritas Migranti su immigrazione e lavoro in Italia, gli effetti dell'intreccio perverso tra pandemia e sistema di sfruttamento dei migranti
Decima edizione per il Rapporto annuale sull'economia dell'immigrazione pubblicato dalla Fondazione Leone Moressa, che conferma ancora una volta i benefici provenienti dal lavoro degli stranieri in Italia
Non vogliamo limitarci a chiedervi di donarci il 5X1000. Vogliamo raccontarvi una storia, che è una voce corale. Ed è la storia dell'incontro che tutti i giorni contraddistingue il nostro impegno: quello tra i nostri operatori e le persone che accogliamo al Gruppo Abele. Lo facciamo con due video
Anche il Gruppo Abele, in quanto associazione promotrice della campagna #ioaccolgo sostiene e rilancia l'appello "I sommersi e i salvati" che chiede la sospensione immediata degli accordi Italia-Libia sulle migrazioni.
Per il Fami Impact – Progetto interAzioni in Piemonte 2, a cui partecipa il Gruppo Abele, un'intervista alla dott.ssa Luisa Mondo, epidemiologa del gruppo di Coordinamento regionale dei Centri Isi, sul tema della tutela della salute dei migranti in epoca di Covid19: tutte le informazioni utili per la salvaguardia della salute della comunità e di una parte più esposta: i migranti irregolari
Dopo quasi due mesi il Drop-in del Gruppo Abele in Barriera di Milano ha riaperto. Con logiche di comportamento diverse e dettate dal protocollo di tutela sanitaria, ma con lo spirito immutato di assistenza per persone in difficoltà e integrazione con la cittadinanza di un quartiere già molto provato. Abbiamo chiesto a Lorenzo Camoletto, responsabile del servizio, di raccontarci il nuovo inizio
Il Gruppo Abele e numerose altre associazioni sollecitano Comune e Regione per una rapida e condivisa risoluzione del problema dei senza fissa dimora tornati in strada dopo lo smantellamento del campo di piazza d'Armi a Torino
Don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele, in collegamento su Tagadà, la trasmissione di La7 dialoga con Tiziana Panella e Massimo Giannini, sul suo ultimo libro "L'amore non basta", e sul Decreto economico appena varato per far ripartire l'economia italiana a partire dalla regolarizzazione dei migranti e dei lavoratori in nero dell'agricoltura
A Torino l'Unità di Strada del Gruppo Abele, che da oltre dieci anni effettua uscite serali per mappare, offrire aiuto e individuare situazioni di sofferenza e pericolo, ha continuato le uscite anche durante il lock down. Abbiamo chiesto a Simona Marchisella, coordinatrice del Progetto Tratta del Gruppo Abele, come è mutato il fenomeno
Per tutte le domeniche del mese di maggio, il fondatore del Gruppo Abele e presidente di Libera, Luigi Ciotti, commenterà il Vangelo della settimana ala trasmissione di Radio Uno Ascolta si fa sera. La prima puntata è dedicata al tema del riconoscimento reciproco
Con un appello ai Ministri Bellanova, Lamorgese, Speranza, Catalfo e Provenzano centinaia di associazioni, guidate da Flai-Cgil e Terra!, e personalità, tra le quali don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e di Libera, hanno chiesto di agire subito per tutelare la salute e i diritti dei tanti braccianti che fino ad oggi hanno contribuito, pur esposti a sfruttamento e caporalato, a garantire che il nostro cibo arrivasse in tavola tutti i giorni