Su Tv 2000, per "L'ora solare", Luigi Ciotti, in diretta dalla Certosa 1515 di Avigliana, ragiona con la conduttrice Paola Saluzzi e con il giornalista Paolo Borrometi degli strumenti di giustizia e dell'importanza determinante delle parole, antidoti contro la cultura dell'odio
Passare da un'economia lineare a una circolare. Puntare su un sistema spinto di riuso e riciclo. Ponderare le scelte personali, intervenendo sugli stili di vita. Filippo Solibello, conduttore di Caterpillar e autore del libro SPAM - Stop Plastica A Mare traccia lo stato di salute dei nostri mari e ragiona sulle possibili strategie da adottare per provare a evitare una catastrofe ambientale annunciata
Sul quotidiano diretto da Corrado Verdelli, Sara Strippoli dedica una pagina alla scuola nata all'interno del Gruppo Abele in Certosa 1515 ad Avigliana e ispirata ai temi dell'enciclica di papa Francesco
In occasione del secondo corso di Casacomune, la Scuola di formazione scientifica, di dialogo culturale e incontro sociale, abbiamo intervistato Vandana Shiva, fisica quantistica e ambientalista, in Italia per promuovere la Campagna internazionale Per un'alimentazione e un'agricoltura libera da veleni. La presidente di Navdanya International ci ha spiegato come rimettere al centro il cibo e la sua funzione originale di alimentare società sane e libere
Il quotidiano di estrazione comunista dedica due articoli al secondo corso di Casacomune Il cibo che cambia il mondo che si terrà dal 12 al 14 aprile alla Certosa1515 di Avigliana. Oltre alla presentazione dei temi, sulla testata diretta da Norma Rangeri, un'intervista a Luigi Ciotti di Lucio Cavazzoni e Rita Brugnara
Venerdì 15 marzo 2019 si terrà il primo sciopero mondiale per la difesa della Terra, che vedrà scendere in piazza giovani di tutto il mondo. Luigi Ciotti, fondatore di Gruppo Abele e Libera sostiene l'iniziativa
Casacomune sta ultimando i preparativi per il secondo corso: Il cibo che cambia il mondo, dal 12 al 14 aprile alla Certosa 1515 di Avigliana, tre giorni per approfondire il percorso del cibo, dai semi alla sua distribuzione, di fronte al cambiamento climatico e alle nuove proprietà e povertà, di fronte al caporalato e alla sana e corretta alimentazione. Tra i relatori, Vandana Shiva, don Luigi Ciotti, Lucio Cavazzoni, Piero Bevilacqua, Cinzia Scaffidi, Leopoldo Grosso, Simone Salvini, Yvan Sagnet, Marco Omizzolo e Gian Carlo Caselli
Padova - "I disastri ambientali e quelli sociali - ha spiegato don Ciotti, fondatore di Libera e Gruppo Abele, a Padova - non sono due crisi diverse ma un'unica crisi socio-ambientale. Dobbiamo lavorare per i diritti umani ma anche per i diritti della natura"
Ha aperto ufficialmente il 15 febbraio Casacomune, un'associazione, nata da una costola del Gruppo Abele, dedicata alla promozione scientifica, culturale ed etica dei valori espressi dall'enciclica Laudato si' di Papa Francesco.Nel video le interviste che spiegano gli obiettivi e l'importanza della formazione sui temi dell'ecologia integrale
Venerdì 15 febbraio, l'apertura del primo corso di Casacomune, Il grido della terra, il grido dei poveri. A presentare programma e calendario delle iniziative, Luigi Ciotti, fondatore di Gruppo Abele e Libera e tra i fondatori anche di Casacomune. Su Avvenire, articoli di Paolo Viana e Chiara Genisio
Dalla Certosa1515 di Avigliana, il servizio a firma di Antonio Sgobba che racconta l'apertura di Casacomune, la scuola di formazione sui temi della Laudato Si' di papa Francesco. Il giornalista Rai intervista il fondatore del Gruppo Abele, Luigi Ciotti. Dal minuto 5:20 al minuto 7:12
Anche don Luigi Ciotti, fondatore di Gruppo Abele e Libera, ha aderito alla petizione lanciata su change.org per chiedere alla Procura della Repubblica di Roma di non archiviare l'inchiesta sull'uccisione dei giornalisti Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, avvenuta a Mogadiscio il 20 marzo del 1994 a pochi passi dall'ambasciata italiana in Somalia. I nomi di mandanti ed esecutori sono ancora ammantati di mistero e silenzio. Alpi e Hrovatin, inviati per il Tg3 stavano seguendo la pista del traffico di armi e rifiuti tossici tra il nostro Paese e quello africano