Ritrovato senza vita su una panchina. A Torino un uomo è morto forse per il freddo. È la seconda vittima in una settimana, giorni fa il capoluogo piemontese finì al centro delle polemiche per lo sgombero dei senzatetto dal centro. "Bisogna agire sulle cause della povertà" spiega don Luigi Ciotti presidente del Gruppo Abele, intervistato dal Tg3: "ci sono quindi delle risposte che tocca alla politica alta dare, la politica del Paese che deve intervenire"
Su La Stampa Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, rivolge il suo ultimo saluto a Mostafa Hait Bella, senza fissa dimora tunisino trovato morto ieri a Torino nel dehor dove abitualmente passava la notte
Dopo le reazioni a seguito degli sgomberi dei senza fissa dimora messi in atto dal Comune di Torino e dopo la morte, ieri, di Mostafa Hait Bella, Mauro Ravarino intervista per il manifesto Patrizia Ghiani, coordinatrice area povertà e inclusione sociale del Gruppo Abele e operatrice all'interno della Casa di Ospitalità Notturna in via Pacini
Cronaca Torino - "In nome del decoro non si può calpestare la dignità". Così il Gruppo Abele, insieme con Rainbow4Africa, commenta la vicenda dell'emergenza senzatetto a Torino finita al centro delle polemiche, parlando di "un'escalation che riteniamo pericolosa"
Comunicato stampa congiunto di Gruppo Abele e Rainbow4Africa a seguito dello sgombero di senza fissa dimora dal centro di Torino. "Lungi da noi credere che la povertà si contrasti solo con interventi assistenzialistici. Serve impegnarsi per eliminare le ragioni economiche e politiche che generano emarginazione e portano queste persone a essere costrette a vivere in strada"
Sono due milioni e mezzo, secondo l'Istat, le donne in Italia che versano in povertà assoluta. Una delle facce della povertà assoluta è la period poverty, la povertà mestruale, che priva le donne di prodotti essenziali come gli assorbenti. Grazie a un progetto di pureeros, per far fronte a questo fenomeno, nelle prossime settimane saranno distribuiti assorbenti nelle comunità del Gruppo Abele
Il comitato italiano per il sostegno all'Iniziativa Cittadina Europea per il diritto alla cura, di cui fanno parte anche il Gruppo Abele e Libera, lancia la campagna di raccolta firme "Nessun profitto sulla pandemia". Nel video le parole di don Luigi Ciotti
Dopo le parole di Emanuele Bezzon, capo dei Vigili Urbani della Città di Torino, che accusava i senza fissa dimora di utilizzare il centro di Torino "come un bancomat", la risposta del Gruppo Abele su La Stampa arriva per bocca di Luigi Ciotti
"Non fate l'elemosina agli homeless, per loro il centro è un bancomat. Per questo rifiutano le soluzioni offerte dalla città". Parole spiazzanti quelle del comandante della municipale, Emiliano Bezzon. Risponde, con le sue riflessioni, Patrizia Ghiani, coordinatrice dell'Area Povertà e Inclusione sociale del Gruppo Abele
La versione online della cronaca torinese di Repubblica parla del progetto promosso dalla Regione Piemonte messo in campo grazie ad alcune associazioni di tamponare gratuitamente per la popolazione fragile della città. Tra le associazioni, anche il Gruppo Abele: è infatti dal nostro Drop in di via Pacini che sono partiti i test. Nel pezzo, a firma Mariachiara Giacosa, anche la posizione del fondatore del Gruppo, Luigi Ciotti
Pubblicato il nuovo Bando di Servizio Civile Universale con scadenza prorogata al 15 febbraio 2021 alle ore 14. Il Gruppo Abele da quest'anno è ente partner del Comune di Torino e propone 4 progetti di Servizio civile per la selezione di 16 volontari/e. Per qualsiasi informazione relativa ai progetti, contattare la Segreteria del servizio civile dell'Associazione dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 da lunedì a giovedì allo 011-3841090, o all'indirizzo e-mail serviziocivile@gruppoabele.org
Cinquecento pacchi alimentari consegnati entro Natale. La sede del Gruppo Abele di corso Trapani 91/b è dal 3 dicembre uno dei punti di snodo e di distribuzione di Torino Solidale, la rete di sostegno per le famiglie in disagio economico che vede il Comune di Torino e diverse realtà già mobilitate per l'emergenza lavorare insieme affinché nessuno in città si senta solo o venga lasciato indietro in questo momento difficile