"Occuparsi del prossimo non è un merito, è un privilegio che restituisce tutte le fatiche compiute", un'ampia intervista sul settimanale torinese in cui don Luigi Ciotti racconta i suoi 75 anni, l'infanzia, la scelta di fede, la fondazione del Gruppo Abele, la nascita di Libera e il suo rapporto con il capoluogo piemontese che lo ha adottato da giovanissimo
Quante storie, la trasmissione Rai condotta da Giorgio Zanchini dedica una puntata alle figure della Chiesa cattolica che tramite il loro carisma, le scelte politiche e di fede, hanno saputo avvicinare e tenere insieme la società, da don Lorenzo Milani a don Luigi Ciotti, con una recensione di Dacia Maraini alla recente autobiografia del fondatore del Gruppo Abele
Orientierung, il programma dell'emittente austriaca ORF, intervista e racconta l'impegno sociale e la lotta contro la criminalità organizzata di don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e fondatore di Libera
Sulle pagine del settimanale cattolico la riflessione di don Luigi Ciotti sull'opera di Dante: "Non sopportava le vite 'senza infamia e senza lodo' di chi è indifferente all'ingiustizia. I poveri sono i nostri Virgilio e Beatrice, in grado di aiutarci a uscire dalla 'selva oscura' della pandemia"
"La conoscenza, la ricerca del vero e del giusto sono le condizioni per non vivere senza infamia e senza lode. La neutralità dell'indifferenza di chi pensa agli affari suoi. Dante ci insegna il 'vaccino dell'etica'": il presidente del Gruppo Abele, nei giorni in cui tutto il mondo celebra il poeta fiorentino, descrive sul sito di Famiglia Cristiana l'attualità dei versi della Divina Commedia
Il quotidiano dedica la rubrica settimanale Italiani a don Luigi Ciotti, con un'intervista approfondita sulla famiglia, gli inizi e le battaglie del presidente del Gruppo Abele e di Libera
In occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafia, don Luigi Ciotti, presidente di Libera e Gruppo Abele, ricorda come la lotta alla criminalità organizzata non possa essere impegno dei soli addetti ai lavori: "È necessario allargare a tutti la partecipazione, perchè riguarda tutti"
Reloaded, la trasmissione di Rai Uno, in occasione della XXVI Giornata della Memoria e dell'Impegno a favore delle vittime delle mafie, intervista il fondatore di Libera e del Gruppo Abele, don Luigi Ciotti, che da 25 anni lotta contro la criminalità organizzata: "la mafia continua d uccidere, anche se magari non spara. Uccide l'impresa sana, uccide la dignità e la libertà di tante persone. Soffoca nel suo abbraccio mortale interi territori, umiliandoli"
In tutta Italia, dalle piazze e dalle balconate dei luoghi della cultura duramente colpiti dalla pandemia, Libera rinnova l'impegno e la speranza per un mondo affrancato dalla sottocultura mafiosa. Tra le tante iniziative del fine settimana del 21 marzo quelle di Libera Piemonte con il Gruppo Abele e Binaria
Una serie di mostre, a partire da venerdì 26 febbraio, per raccontare il reale e superare, attraverso l'arte, il vuoto negli occhi lasciato dal Covid nel 2020 e per festeggiare i 5 anni di Binaria, il centro commensale del Gruppo Abele a Torino. Il primo allestimento è firmato Paolo Leonardo
Sull'inserto del Corsera dedicato al terzo settore, si parla della festa per i cinque anni di Binaria, il centro commensale del Gruppo Abele in via Sestriere a Torino
A vent'anni dall'assassinio di Tina Motoc, Gruppo Abele, Libera, Acmos e Benvenuti in Italia ricordano la storia e la vicenda della ragazza moldava. Tra gli interventi, ai Murazzi del Po di Torino, anche quelli di Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e Mirta da Pra. Il servizio al TgR Piemonte