
Già prima che scoppiasse l'emergenza Covid, attraverso la nostra Educativa di Strada, abbiamo provato a focalizzare l'attenzione sugli spazi pubblici di aggregazione giovanile abbandonati in condizioni di degrado dalle amministrazioni pubbliche. Tre anni dopo, e dopo aver scelto di intervenire in prima persona con giornate di pulizia e risistemazione di alcuni spazi, il problema resta. Diego Molino, su La Stampa, ha parlato con Nicola Pelusi, responsabile dell'Educativa di Strada del Gruppo, sui giardini di via Perosi, in piena Barriera di Milano
I dati mostrano che negli ultimi anni sono cresciuti i casi di violenza intra-familiare con protagonisti figli adolescenti o giovani adulti. Per offrire un sostegno concreto, a Torino è nato un centro che intende aiutare tutto il nucleo familiare: si chiama Le Querce di Mamre ed è un progetto dal Gruppo Abele per ricostruire le relazioni genitori-figli e costruire nuove modalità di stare insieme
Botte, minacce, violenze psicologiche: nel mondo crescono i casi di adolescenti e giovani adulti che aggrediscono madri e padri. Le Querce di Mamre, un nuovo progetto del Gruppo Abele, offre percorsi terapeutici e uno spazio abitativo di emergenza
Cosa fare quando si è vittime di violenza e quella violenza arriva dal proprio figlio? Come difendersi da chi si ama? Nasce per rispondere a queste domande Le Querce di Mamre, il nuovo progetto del servizio di Accoglienza del Gruppo Abele. L'intento è proprio quello di offrire dei percorsi psicologici ed educativi ai ragazzi e ai genitori, e, nei casi limite, anche una consulenza giuridico-legale
Il Gruppo Abele ha recentemente avviato il progetto Le Querce di Mamre, un servizio di accoglienza destinato ai genitori vittime dei figli che, in caso di pericolo, offre loro un rifugio provvisorio in una struttura protetta del Gruppo, e vicino a un educatore pronto a sostenerli durante tutto il periodo di allontanamento da casa. Nell'articolo di Simona De Ciero la testimonianza di un padre vittima del figlio
Nasce a Torino, dall'Accoglienza del Gruppo Abele, il progetto Le Querce di Mamre, pensato per i nuclei familiari in cui ad agire violenza sono i figli. Del progetto ha parlato il Redattore Sociale
Cosa fare quando si è vittime di violenza e quella violenza arriva dal proprio figlio? Come aiutarlo, in particolare se a innescare l'aggressività sono il consumo o la dipendenza da sostanze o la presenza di disturbi psichici? Come difendersi da chi si ama? Nasce per rispondere a queste domande Le Querce di Mamre, il nuovo progetto del servizio di Accoglienza del Gruppo Abele
Giovedì 12 maggio è stata una giornata bellissima, qui al Gruppo Abele. Giovedì scorso, giorno dell'inaugurazione di ARTEfatti di pace, tutta la nostra sede ha risuonato delle voci di bambine e bambini che hanno cantato il Girotondo contro la guerra di Fabrizio De André. Nel video, interviste a Lucia Bianco e Anna Pironti
Sul complicato rapporto tra giovani e lavoro e sull'allontanamento dallo studio e dalla partecipazione abbiamo intervistato Nicola Pelusi dell'Educativa di Strada del Gruppo Abele, che dal 2007 porta avanti progetti di aiuto e ascolto dei giovani nelle periferie di Torino
Uomini e donne di carta, cartone e materiali di riuso fatti da bambine e ragazzi per raccontare chi contro la guerra si sporca le mani. Sono i pacifici e saranno esposti al Gruppo Abele dal 13 maggio
Si è chiusa con un doppio evento a Siena, il 9 aprile, la raccolta fondi Coast to Costa, promossa dal Gruppo Abele e dalla Communauté Abel, in collaborazione con la Mens Sana Basketball Academy e l'associazione Corte dei Miracoli. Il crowdfunding, attivo da febbraio, ha permesso di raccogliere oltre 4200 euro. Di seguito, una selezione dei pezzi usciti sulla stampa
Ilaria Blangetti, ideatrice e curatrice del poadcast Spotify Racconti in tre minuti, dedica una puntata alla passeggiata monitorante dello scorso 28 marzo promossa dal Gruppo Abele all'interno del progetto Liberi di Crescere e che ha portato oltre millecento studentesse e studenti dell'Istituto Beccari per le strade di Barriera di Milano