...ma le donne senza dimora
della nostra Casa di ospitalità – italiane e rumene – non riescono a lasciarsi alle spalle l'immagine di un maschile prepotente e invalidante, soprattutto nelle relazioni familiari.
Sono persone dai vissuti difficili, che nelle proprie difficoltà tendono a identificarsi. E vorrebbero in questa data simbolica, invece di sentirsi ancora più frantumate e fragili, rivendicare una femminilità vitale, senza condizionamenti. Il diritto di poter stare bene da sole. Il diritto a una maternità senza ricatti. Il diritto ai diritti di base: casa, salute, lavoro.