Esclusa la cannabis, è la droga più utilizzata in Italia «da tutte le classi sociali. È così usata perché porta al piano della vita in cui si vorrebbe essere. L’intercettazione precoce delle dipendenze di tutte le droghe rimane un aspetto fondamentale, soprattutto nei primi quattro anni di consumo. È necessaria una vera integrazione tra servizi sociali ed educativi, sanitari e delle forze dell’ordine. Così Leopoldo Grosso, psicologo e psicoterapeuta, presidente onorario del Gruppo Abele.