Rassegna stampaLa strada, mia parrocchia e maestra

Una lunga intervista al Fondatore del Gruppo Abele e di Libera, sulla sua missione pastorale unita a quella sociale, in sessant'anni d'impegno accanto alle persone più segnate da fragilità e ingiustizie

8 dicembre - Famiglia Cristiana
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Nel trentennale dell'annuncio della nascita di Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Famiglia Cristiana pubblica una lunga intervista al Fondatore Luigi Ciotti.

Dagli inizi dell'impegno sulla strada, a Torino col Gruppo Abele, alla creazione del coordinamento antimafia su scala nazionale e oggi internazionale: don Luigi racconta il senso di un cammino sempre condiviso insieme a tante altre persone e realtà. Nella certezza che sia un cammino destinato a proseguire, perché le ingiustizie da affrontare sono ancora tante.

"Dobbiamo fermare tutti assieme la deriva etica di un mondo che abbandona l’umanità più fragile. Da prete guardo al Cielo e mi sento responsabile di ciò che accade sulla Terra: non posso tacere di fronte all’ingiustizia e al 'crimine normalizzato'".