In occasione de La Fabbrica delle Storie, festival della letteratura di impegno sociale, che per la sua seconda edizione aveva l'obiettivo di porre l'attenzione sul tema della guerra, dei tanti conflitti drammatici e per la maggior parte dimenticati, per cercare di costruire percorsi di pace e non violenza a tutti i livelli, abbiamo incontrato e intervistato Shadi Hamadi.
Shadi è un giovane scrittore italiano, al cui padre siriano è stato imposto l'esilio dal Paese natale. Attivista per i diritti umani e oppositore del regime di Assad, collabora con Il Fatto Quotidiano e ha pubblicato alcuni libri, tra i quali La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana (add editore, 2013", e il più recente Esilio dalla Siria. Una lotta contro l'indifferenza (add editore, 2016". Gli abbiamo chiesto in quali situazioni versa oggi la Siria, dopo più di sei anni di guerra, e in cosa consiste il concetto di "felicità araba".
(piero ferrante e toni castellano)