Rigenerazione urbana, ma anche sociale. E' questo il binomio che ha portato Binaria, Centro Commensale del Gruppo Abele, tra i quattro finalisti premiati da Architetture da favola. Il progetto architettonico dei nuovi spazi culturali e di aggregazione del Gruppo Abele, inaugurati a febbraio 2016, è stato realizzato da Carla Barovetti, Rocco Montagnese (progettisti), Simona Colarusso e Roberto Bogetto (collaboratori) in via Sestriere 34 a Torino, accanto alla Fabbrica delle "e", sede ufficiale dell'associazione dal 2002.
A Francesca Martino, allieva della Scuola Holden, è stato affidato il compito di raccontare la doppia scommessa di Binaria: quella culturale e quella architettonica. "Il sistema Binaria - ha concluso la studentessa - è l'antitesi del sistema binario: rende le persone non tasselli di una serie infinita di numeri, come nel codice informatico binario, ma tasselli di un collage". Ognuno con le proprie differenze, e fondamentale nella costruzione di qualcosa di più alto.
(manuela battista)