Rassegna stampa"Una città sempre attenta. Ma si occupi degli ultimi"

"Dobbiamo ripartire con la consapevolezza, perchè se non c'è quella non c'è il cambiamento", così don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, nominato ambasciatore della Città di Torino, sintetizza la sua visione sul futuro della città. E ha sottolineato, bisogna ripartire "dagli ultimi, dai poveri e da chi fa più fatica"

25.06.2020| La Stampa Cronaca Torino
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25.06.2020| La Stampa Cronaca Torino

"Dobbiamo ripartire con la consapevolezza, perchè se non c'è quella non c'è il cambiamento", così don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, nominato ambasciatore della Città di Torino, sintetizza la sua visione sul futuro della città. E ha sottolineato, bisogna ripartire "dagli ultimi, dai poveri e da chi fa più fatica".

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In questo articolo Luigi Ciotti

Cosa facciamoDa sempre accanto agli ultimi