Il nostro cammino è stato e continua a essere pieno di rischi, ma la costruzione del Regno di Dio comporta dei rischi e solamente i suoi edificatori hanno la forza di affrontarli
Queste sono le parole che, due giorni prima di esserre assassinato (il 26 aprile del 1998), monsignor Juan Gerardi pronunciò nella cattedrale di Città del Guatemala presentando Guatemala Nunca màs, inchiesta che raccoglieva i risultati delle indagini sulla storia della violenza nel Paese americano.
Il suo esempio di episcopato al servizio della verità, della giustizia sociale e sempre schierato dalla parte degli oppressi, è una pietra miliare dell'impegno civile in tutto il mondo. Ne parleremo il 10 marzo, a partire dalle 20.45, qui alla Fabbrica delle "e", in occasione di un incontro promosso, con noi, da Libera Piemonte, Azione Cattolica Torino, Acli Torino e Solidarietà per il Guatemala.
Ci saranno Anselmo Palini, autore del libro Juan Gerardi Nunca màs; Raffaella Dispenza (presidentessa Acli di Torino); Maria José Fava (referente di Libera Piemonte) e Sara Viale (vicepresidentessa dell'Azione Cattolica di Torino). Nel corso della serata sarà proiettato il video Juan Gerardi, martire della verità.