A Il cavallo e la torre, don Ciotti, dopo l'audizione in Parlamento sulla proposta di legge per proteggere le donne che decidono di lasciare le famiglie di mafia con i loro figli, racconta l'urgenza di rendere norma il progetto "Liberi di scegliere"
A dieci anni dall'approvazione, organizzazioni, movimenti, accademici e rappresentanti istituzionali lanciano l'appello "Diritti, libertà, uguaglianza" per la cancellazione di una legge che ha escluso dall'anagrafe le persone costrette ad accettare affitti in nero e chi ha occupato abitazioni per necessità
Sul quotidiano, il racconto di due genitori accolti nella struttura del progetto Le Querce del Gruppo Abele dedicata alla violenza familiare
Buongiorno Regione racconta, con le parole di Adriana Casagrande e Francesca Corona, il progetto Le Querce per genitori vittime di violenza familiare
Cosa vuol dire essere felici vivendo ai margini? La presentazione del numero speciale de lavialibera: "Che cos'è la felicità?", con Toni Mira, Sara Lemlem e Elena Ciccarello
La vicenda, da terreno di scontro, può diventare un prezioso banco di prova. A patto di abbandonare i pregiudizi e le etichette
Don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, con molte altre personalità e cittadini chiede che il Governo italiano offra la cittadinanza ai neonati coinvolti e che li accolga insieme alle loro famiglie
Nella giornata mondiale che ricorda l'adozione della Dichiarazione universale sui diritti umani lanciamo un appello urgente affinché il Parlamento non adotti il "pacchetto sicurezza" governativo presentato pubblicamente a fine novembre
Cori natalizi e balli folkloristici, banchetti con i prodotti delle comunità, laboratori per famiglie, swap party, esperienze museali e merende conviviali: la Fabbrica del Gruppo Abele diventa il punto di incontro delle esperienze solidali di tutte le sue attività. Aperto al pubblico con ingresso libero
"Rivendichiamo il diritto e il dovere di guardare la guerra sempre dal punto di vista delle vittime, perché sono loro l'unica certezza di ogni conflitto", Luigi Ciotti, il Gruppo Abele e Libera aderiscono e rilanciano l'appello per la fine definitiva del massacro a Gaza, l'avvio di corridoi umanitari adeguati e la liberazione di tutti gli ostaggi
Per il 25 novembre proponiamo una riflessione che vada oltre i drammi visibili delle violenze e dei femminicidi, giustamente al centro dell'attenzione, per esplorare anche le dinamiche invisibili e complesse che li generano. E capire come disinnescarle
Al Gruppo Abele un incontro per discutere della situazione in Palestina