Rassegna stampaDon Ciotti: "Chi non ha ascoltato Francesco in vita, oggi lo piange con ipocrisia"

Il presidente di Libera e Gruppo Abele, intervistato da Collettiva, parla della Chiesa di Francesco che è diventata "casa" per tanti, una Chiesa che non si limita ad insegnare ma dà l'esempio

26 aprile | Collettiva.it
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Il senso dell’urgenza, l’importanza di cambiare, la pace sorella della giustizia, la battaglia contro la povertà considerata crimine contro la libertà e la dignità degli esseri umani. È questa l’eredità di Papa Francesco per don Luigi Ciotti.
Il presidente del Gruppo Abele e di Libera, intervistato da Collettiva, parla della Chiesa di Francesco che è diventata “casa” per tanti, una Chiesa che non si limita ad insegnare ma dà l’esempio. Ed è proprio quell’esempio che diventa monito per chi, quando il Papa era in vita, non ha voluto ascoltare e oggi “con ipocrisia” partecipa ai funerali. 

 

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In questo articolo Luigi Ciotti