#iocivado è un campus per ragazzi fino a 29 anni che affronta i temi che riguardano l'impegno quotidiano della nostra associazione: immigrazione, dipendenze, transessualità... L'ultima edizione si è svolta dal 30 marzo al 2 aprile alla Certosa1515 di Avigliana. Abbiamo chiesto ai partecipanti del campus di raccontare la loro esperienza attraverso immagini e parole chiave, ed ecco il risultato!
Il prossimo campus è previsto in autunno. Loro ci sono andati, e tu cosa aspetti?
#giorno1
#iocivado è un viaggio: si è partiti da punti diversi e qui ci si incontra, conoscendosi fin da subito in modo non banale ma profondo. #iocivado è anche un luogo, che dà la possibilità di fermarsi e prendersi del tempo per pensare
(lucia grosso, marta garnero, lucia tumarello)
#giorno2
Tre diversi momenti formativi per arrivare alla #connescenza (connessione+conoscenza).
World Café: un approccio diverso, con esperti autorevoli che hanno messo a disposizione le loro conoscenze, ha stimolato nuove riflessioni e una maggiore conoscenza fra noi partecipanti.
(alessia de carlo, francesca robaldo, francesca reitano, leonardo aragona)Passeggiata narrativa: la testimonianza di storie così forti porta ad una presa di coscienza collettiva anche sul nostro quotidiano, lasciando un senso di speranza
(samuele ghezzo, sara marinkovic, giulia stagnitto)Serata cinema a tema transessualità: si continua a parlare di percorsi difficili. Si parte da un disagio “multi-dimensionale” che porta a un’accettazione difficile per arrivare infine a una conquista.
(elena del fante, martina masoero, gioele civera)
#giorno3
Una giornata davvero intensa, fatta di incontri, scambi e confronti... Perché è solo nella relazione che è possibile crescere per davvero!
Visita alle comunità del Gruppo Abele: una giornata immersiva in realtà che nascono da fragilità e, grazie all’entusiasmo, la passione e il calore delle persone, si trasformano in luoghi accoglienti dove le storie di vita si creano e crescono insieme.
(federico dutto, francesco gondino, daniele lucidi, maria fortea fontestad, andrea giorgia rizzo, alessandro risi, giulia gino, linda casoli)Incontro con Luigi Ciotti: ciò che rimane di questo incontro è la forza, la carica, la motivazione per mettersi in gioco e la speranza di poter veramente contribuire e fare la differenza
(kuljeet singh, martina peretti)Serata sul gioco d'azzardo: Quando il gioco non è gioco. Una serata per capire la complessità del problema, dovuta al suo aspetto ludico e al non giudizio rispetto ad altre dipendenze. Il messaggio che ci arriva è molto chiaro: chiedere aiuto è fondamentale!
(federica agriesti, amadou coulibaly, salvatrice scarantino, maria mancusi)
#giorno4
Cosa ha significato questo campus? Un’occasione di incontro, di scambio e di conoscenza di storie e persone. Un'occasione in cui condividere spazi, idee, punti di vista. Un momento per incontrarsi e crescere insieme, per ricaricarci, per divenire più consapevoli che ha portato ad una crescita, ad una nuova carica e consapevolezza e a creare legami.
(giulia bima, federica guidotti, luana macaluso, chiara rochira, giulia pileri, giorgia bosco)