Certaldo 2019 è stato un lungo e costruttivo approfondimento e dialogo sul lavoro di strada. La sua importanza e le sue difficoltà, nei 25 anni trascorsi dalla stesura della Carta di Certaldo. E un ragionamento sulle imminenti sfide future. Di tutto questo riportiamo una sintesi, in alcune interviste video fatte ai relatori e ai rappresentanti delle associazioni e cooperative che lavorano sulla strada, la raccontano, la studiano e la vivono.
I venticinque anni della Carta di Certaldo e il futuro del lavoro di strada
Stefano Bertoletti, CAT Cooperativa sociale Firenze
I valori del lavoro di strada
Leopoldo Grosso, presidente onorario Gruppo Abele
Il lavoro di strada deve essere contemporaneo
Claudio Cippitelli, Cooperativa Sociale Parsec
Il cambiamento delle periferie negli ultimi 25 anni
Agostino Petrillo, Sociologia urbana Politecnico di Milano
Comunicazione e lavoro sociale: semplificare senza banalizzare
Massimo Cirri, giornalista Rai Radio 2
Quattro consigli per operatori di strada per relazionarsi con i media
Flavia Fratello, giornalista La7
I nuovi confini della strada
Paolo Putti, Cooperativa sociale Agorà Genova
Un nuovo approccio nato dalla strada
Pino di Pino, coordinamento Itardd
Il lavoro di strada e la tutela della salute
Marco Battini, Cooperativa Sociale Giovanni XXIII, Reggio Emilia
Il riconoscimento e la tutela dei lavoratori del sociale
Denise Amerini, CGIL Nazionale, Area Welfare, resp. Dipendenze
Un nuovo concetto di cittadinanza per superare il conflitto tra norme e diritti
Simone Silvestri, magistrato Tribunale di Lucca
Sottrarre la marginalità al carcere per ridarla al lavoro di strada
Stefano Anastasia, Filosofia e Sociologia Università di Perugia
(toni castellano e alex spattini)