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"Al cielo non chiedo altro che una casa piena di libri e un giardino pieno di fiori". Sembra ispirata a questo detto di Confucio la novità che Binaria e la comunità di famiglie Il Filo d'erba hanno in serbo per i loro amici e clienti. Il 19 settembre l'inaugurazione della seconda libreria a Rivalta!

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“Al cielo non chiedo altro che una casa piena di libri e un giardino pieno di fiori”. Sembra ispirata a questo detto di Confucio la novità che Binaria e la comunità di famiglie Il Filo d’erba di Rivalta hanno in serbo per i loro amici e clienti.

Cinque anni fa, la storica libreria La Torre di Abele si spostava dal centro di Torino alla Fabbrica delle "e", la sede del Gruppo Abele nel quartiere San Paolo. Entrava così a far parte del progetto di Binaria Centro Commensale, che include uno spazio bimbi per attività ludiche e laboratori, un punto di incontro per corsi di vario tipo e gruppi di lettura, una bottega che vende prodotti etici e solidali, una pizzeria.
Per quel progetto fatto di cultura e convivialità, che ha messo nel frattempo solide radici nel quartiere, è arrivato il momento di crescere, di sbocciare anche altrove. Un secondo polo sta per innestarsi nel tessuto vivo della comunità rivaltese, ventimila abitanti alle porte di Torino, dove dal 1975 si trova Il Filo d'erba, comunità per famiglie in difficoltà.

"A Rivalta - spiega Luigi Ciotti - uno dei luoghi dell’anima del Gruppo Abele, raddoppiamo la proposta culturale e l’esperienza inclusiva del Centro commensale Binaria, spazio in cui da cinque anni si costruiscono comunità, cultura e convivialità per tutelare, con il contributo di tutti, la dignità delle persone, a cominciare dalle più fragili e dimenticate".

Sui 900 metri quadrati di terreno,dedicati all'autoproduzione orticola e all'attività florovivaistica che è da sempre il motore economico della comunità, si aggiunge ora una piccola libreria, aperta al pubblico dal martedì al sabato con orario 8.30-12.30 e 15-19, la domenica 9-12.30.
L’inaugurazione sarà domenica 19 settembre, con la presenza affettuosa di Luigi Ciotti e di tante persone che hanno fatto la storia della comunità. Ma nel corso di tutto settembre e ottobre sono previste iniziative per far conoscere al pubblico questa nuova realtà.

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