Oltre 500 firmatari, da Erri De Luca fino a padre Alex Zanotelli, passando cittadini, politici e rappresentanti del mondo politico, sociale e culturale italiano. La lettera aperta L'Aquarius torna in mare per salvare le vite, lanciata attraverso le pagine del quotidiano la Repubblica nella giornata del 2 di agosto, ha in calce l'adesione anche di Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera.
L'appello serve per rafforzare il fronte di civiltà intorno alla nave noleggiata da Sos Mediterranee e Medici senza frontiere e per "sostenere la sua missione".