C'è anche il Gruppo Abele nella rete europea del progetto MomoEU! che, sulla falsariga di YouMonitor, si propone di offrire ai giovani strumenti digitali contro la corruzione
Per non dimenticare monsignor Juan Gerardi, assassinato per aver dato voce alle vittime della repressione guatemalteca
Due anni di progetto, tre paesi europei coinvolti, sei realtà associative e un'università: così è nato l'innovativo manuale sui temi dell'anticorruzione e del monitoraggio civico
"Il codice genetico della mafia affida alla sua creatura l'imperativo di sopravvivere, di cambiare" così commenta don Luigi Ciotti ai microfoni di Caterpillar l'arresto di Matteo Messina Denaro
Don Luigi Ciotti: una certa politica ha avuto delle responsabilità. Cosa nostra è passata dalla fase stragista alla fase imprenditoriale e ormai ha una dimensione internazionale
Lottare contro la mafia significa potenziare le norme a garanzia dell'uguaglianza di tutti i cittadini. Da sempre, questo il messaggio lanciato da Luigi Ciotti, presidente di Gruppo Abele e Libera, e ribadito ancora una volta alla quarta assemblea di Alas
Una ricerca di Common (progetto di Gruppo Abele e Libera) denuncia la scarsa trasparenza nell'attuazione del Pnrr. Così il rischio di infiltrazioni da parte delle mafie aumenta. Sulla rivista Altreconomia, l'articolo a firma di Luca Rondi
In occasione della Giornata europea contro la tratta degli esseri umani (18 ottobre) la nostra équipe del Progetto Vittime fa il punto sul progetto Alfa che prevedeva l'accoglienza di persone potenziali vittime di tratta e che ha seguito 359 donne, 122 bambini (di cui 34 nati durante l'accoglienza), 6 uomini e 3 persone transgender
Per il bene di chi? è il titolo della Scuola Common 2022, organizzata da Libera, Gruppo Abele e Master APC, nell'ambito del progetto Common – Comunità monitoranti. Leonardo Ferrante e Alberto Vannucci raccontano strumenti, effetti e importanza del monitoraggio civico
A fronte dello scarso impegno delle istituzioni occorre rendere più forte la società civile monitorante. Consegnare, alle comunità strumenti concreti, replicabili, a misura di territorio e in grado di generare un impatto reale è l'obiettivo della Scuola
Una proposta di legge di iniziativa popolare per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo patologico sostenuta da 12.000 firme, 40 associazioni e 21 sindaci. È questo il risultato della campagna "Giochiamo la nostra partita" portata avanti negli scorsi mesi da 40 realtà del terzo settore, tra cui Libera Piemonte, Sermig, Gruppo Abele, CIGL e Acli
Avevamo sei mesi per raccogliere 8.000 firme a sostegno della proposta di legge contro il gioco d'azzardo patologico, siamo arrivati a 12.000. Ora è tempo di consegnare le firme e lo faremo venerdì 16 alle 11 a Torino. Dopo di che il Consiglio regionale sarà obbligato a discutere la proposta e a votarla