Ilaria Blangetti, ideatrice e curatrice del poadcast Spotify Racconti in tre minuti, dedica una puntata alla passeggiata monitorante dello scorso 28 marzo promossa dal Gruppo Abele all'interno del progetto Liberi di Crescere e che ha portato oltre millecento studentesse e studenti dell'Istituto Beccari per le strade di Barriera di Milano
Secondo uno studio dell'Istituto Superiore di Sanità, in un anno è aumentato il tasso di giovani consumatori di sostanze alcoliche. Per Aliseo è determinante non demonizzare sostanza e comportamenti ma stimolare percorsi che coinvolgano anche le famiglie
Quattro circuiti della durata di 75 minuti, prima partenza alle otto del mattino, ultimo arrivo a pochi minuti dalle otto di sera, tra strade, sedi di associazioni, case del quartiere, parchi, luoghi di accoglienza e altri di aggregazione, muri di cinta, traffico, portoni sbarrati, per mappare esperienze positive e criticità di Barriera di Milano. Questa è stata la passeggiata monitorante di ieri
Federica Vivarelli della redazione di Torino del Corriere della Sera racconta la passeggiata monitorante che, ieri, ha coinvolto oltre 1100 studentesse e studenti della scuola Beccari del capoluogo piemontese
Dalle pagine torinesi de La Stampa, Diego Molino racconta la camminata monitorante che, lunedì mattina, 28 marzo, si snoderà per le strade di Barriera di Milano, coinvolgendo oltre 1100 tra studentesse e studenti dell'Istituto Beccari
Con il diminuire dei contagi hanno raggiunto una nuova quotidianità, la più stabile da quando ha avuto inizio la pandemia. Giovani e adolescenti stanno tornando a frequentare le scuole, le attività sportive, quelle ludiche. Tornano a incontrarsi. Forse questo è il momento in cui cominceranno il percorso di comprensione di a cui hanno dovuto rinunciare in questi ultimi due anni. Abbiamo chiesto a Alberto Rossetti, psicoterapeuta, come stanno affrontando il presente i ragazzi
È stato reso pubblico, sul portale ufficiale del Comune di Torino, il calendario delle selezioni del Bando 2021 del Servizio Civile Universale. I colloqui si svolgeranno a partire da lunedì 21 marzo
Nato nel 2018, il progetto mette in collaborazione Gruppo Abele e Abit-Trevalli. Nello scorso anno sono stati oltre 10 mila i pacchi alimentari destinati a nuclei mamma-bimbo in privazione economica
A partire dalla storia di Assia, per questa Giornata Internazionale della donna abbiamo voluto fare luce sulla questione della povertà educativa: per provare a rimuovere alla radice le cause della disparità di genere. Ecco cosa puoi fare tu
Esistono terre lontane dove i bambini e le bambine sono costretti a lottare quotidianamente contro problemi e difficoltà enormi. Luoghi dove il gioco e lo sport sono utopie quasi irrealizzabili. Così il Gruppo Abele di Torino, che da più di 50 anni lotta accanto agli ultimi, sta lanciando un progetto per portare in Africa una scuola di pallacanestro per bambini e bambine. La rivista Italia che cambia racconta il progetto Coast to Costa
La guerra non "scoppia" all'improvviso, ma – scrive don Ciotti – covata da chi se ne avvantaggia, lievita e poi dilaga con forza distruttiva, travolgendo persone, ecosistemi, patrimoni storici e culturali. Non sono solo gli Stati e le coalizioni a entrare in guerra fra loro. Prima, o nel frattempo, sono i potenti a dichiarare guerra ai propri popoli, i ricchi a lottare non contro la povertà ma contro i poveri, i violenti ad accanirsi contro i miti e i non-conformi, dalle cui mani dipende il futuro del pianeta
Il Gruppo Abele apre, nella sede cittadina della Fabbrica delle "e", lo Sportello informativo di orientamento ai servizi e alle opportunità del Comune di Torino e Circoscrizione 3, per fornire informazioni sugli strumenti di sostegno al reddito, come i buoni spesa di Torino solidale, e supporto ai percorsi educativi e sociali, come l'iscrizione a scuola, la richiesta di voucher istruzione, l'aiuto nella creazione dello Spid, l'accesso a spazi di sostegno alla genitorialità e aiuto compiti, corsi di italiano per donne straniere