Parallelamente a una strategia governativa per aumentare le capacità di trasformazione del cacao a livello industriale, in Costa d'Avorio si stanno sviluppando anche piccole strutture di lavorazione del cacao. Su RFI il racconto del progetto ChocoPlus, sviluppato dal Centre Abel, progetto di cooperazione internazionale del Gruppo Abele a Abidjan
Il Covid 19 ha bussato anche alle porte dell'Africa con effetti, almeno finora, meno catastrofici di quanto previsto dall'Oms. Qui il racconto di come la Communauté Abel in Costa d'Avorio ha affrontato la pandemia e con quali progetti sta guardando al futuro
Si conclude oggi il mese del Ramadan (23 aprile-23 maggio) che quest'anno è coinciso con uno dei periodi più difficili della storia recente del nostro Paese. Non potendo partecipare fisicamente ai festeggiamenti, e per venire incontro alle esigenze di una trentina di famiglie islamiche messe in ginocchio dal lockdown, il Gruppo Abele ha donato loro sporte e pacchi alimentari per festeggiare questo momento
Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, prova a spostare l'attenzione del dibattito pubblico sul caso Silvia Romano: dalle accuse rivolte alla giovane cooperante a una riflessione più umana e improntata al rispetto(del dolore e delle scelte personali)
Sul sito del settimanale cattolico, Francesco Anfossi intervista Luigi Ciotti. Il fondatore del Gruppo Abele spiega che "gli insulti e la violenza contro questa ragazza dimostrano quanto odio ci sia in giro". Per la rinascita dell'Italia è necessario "un nuovo umanesimo". E sul ritorno della mafia commenta: "Qualcuno pensava che l'ecatombe del coronavirus avrebbe suscitato qualche scrupolo morale nei boss?"
Diciotto mesi di prigionia, ma la liberazione e il ritorno a casa di Silvia Romano ha suscitato un vespaio di polemiche, frammentando in due l'opinione pubblica. Ma, come spiega Chiara Frencia, referente della cooperazione internazionale del Gruppo Abele, attaccare la giovane milanese e il suo impegno è attaccare il lavoro quotidiano di tanti cooperanti e operatori del sociale
Nei paesi a basso reddito, spopolano le mascherine lavabili. In Costa d'Avorio, la Communauté Abel nel Grand Bassam (un progetto storico del Gruppo Abele) produce mascherine lavabili di cotone a prezzi ultrapopolari. Spiega Francesca Piccinini: "La nazione ha pochissimi casi di Covid-19 ma la strategia nazionale contempla l'obbligo di mascherina nei luoghi affollati. Quasi tutte le persone ne usano una di tessuto lavabile. Noi abbiamo coinvolto, a turno, le allieve del corso di formazione in sartoria adesso sospeso, e i nostri artigiani formatori.
La rivista sui temi dell'Africa racconta la storia di Adiba, una ragazza di 20 anni che in Costa d'Avorio, a Grand Bassam, lavora all'interno del progetto Choco+ della Communauté Abel
Il Gruppo Abele, insieme a un cartello di associazioni, ha aderito all'appello al cessate il fuoco internazionale lanciato dalla Tavola della Pace. L'appello riprende la richiesta mossa dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres
Il Tavolo asilo e la campagna #IoAccolgo, di cui fa parte anche il Gruppo Abele, chiedono all'Unione Europea un intervento immediato, ai sensi di quanto prevede il Trattato sul funzionamento dell'Unione (art. 78.3) attuando un piano di ricollocazione straordinario e urgente dei richiedenti asilo che giungono in Grecia e Bulgaria
Giulia Stagnitto e Dario Ferroni hanno presentato a Binaria, il 5 febbraio, la collaborazione tra Gruppo Abele e Viaggi Solidali. Un sodalizio che, nel 2020, porterà i viaggiatori a conoscere il progetto Choco+, della nostra Communautè Abel di Gran Bassam
In fuga dalla guerra, dalla fame e dalla disperazione. Una famiglia di siriani, 8 persone di cui 5 minori, è arrivata a Rivalta, alla comunità famiglie Il Filo d'Erba il 31 gennaio grazie al progetto di Corridoio umanitario. Il raccolto, al TgR Piemonte, edizione delle 19.30, è di Paolo Volpato