
Fuori dal sagrato della cattedrale di Agrigento dove è appena stato consacrato beato, don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e di Libera, spiega, ai microfoni di "A sua immagine", quanto è importante il riconoscimento della figura di Livatino, che ha testimoniato con il sacrificio la fede nella giustizia
Nella società del profitto e della disuguaglianza economica il lavoro non è più un diritto ma, sempre più, una concessione. Una prestazione che non rispetta la dignità della persona, ridotta a strumento di ricchezza. La riflessione di don Ciotti per il Primo Maggio 2021
Per i 50 anni del quotidiano, don Ciotti ne celebra lo spirito: "Un giornale irriverente, fuori dal coro, un veicolo d'inquietudine: quella sana inquietudine che viene dall'abitare le domande con radicalità, senza rimuoverle o ridurle a risposte precostituite, a quella parola facile che tutto semplifica e riporta all'ordine"
"Occuparsi del prossimo non è un merito, è un privilegio che restituisce tutte le fatiche compiute", un'ampia intervista sul settimanale torinese in cui don Luigi Ciotti racconta i suoi 75 anni, l'infanzia, la scelta di fede, la fondazione del Gruppo Abele, la nascita di Libera e il suo rapporto con il capoluogo piemontese che lo ha adottato da giovanissimo
Quante storie, la trasmissione Rai condotta da Giorgio Zanchini dedica una puntata alle figure della Chiesa cattolica che tramite il loro carisma, le scelte politiche e di fede, hanno saputo avvicinare e tenere insieme la società, da don Lorenzo Milani a don Luigi Ciotti, con una recensione di Dacia Maraini alla recente autobiografia del fondatore del Gruppo Abele
Orientierung, il programma dell'emittente austriaca ORF, intervista e racconta l'impegno sociale e la lotta contro la criminalità organizzata di don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e fondatore di Libera
Sulle pagine del settimanale cattolico la riflessione di don Luigi Ciotti sull'opera di Dante: "Non sopportava le vite 'senza infamia e senza lodo' di chi è indifferente all'ingiustizia. I poveri sono i nostri Virgilio e Beatrice, in grado di aiutarci a uscire dalla 'selva oscura' della pandemia"
"La conoscenza, la ricerca del vero e del giusto sono le condizioni per non vivere senza infamia e senza lode. La neutralità dell'indifferenza di chi pensa agli affari suoi. Dante ci insegna il 'vaccino dell'etica'": il presidente del Gruppo Abele, nei giorni in cui tutto il mondo celebra il poeta fiorentino, descrive sul sito di Famiglia Cristiana l'attualità dei versi della Divina Commedia
Il quotidiano dedica la rubrica settimanale Italiani a don Luigi Ciotti, con un'intervista approfondita sulla famiglia, gli inizi e le battaglie del presidente del Gruppo Abele e di Libera
In occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafia, don Luigi Ciotti, presidente di Libera e Gruppo Abele, ricorda come la lotta alla criminalità organizzata non possa essere impegno dei soli addetti ai lavori: "È necessario allargare a tutti la partecipazione, perchè riguarda tutti"
Reloaded, la trasmissione di Rai Uno, in occasione della XXVI Giornata della Memoria e dell'Impegno a favore delle vittime delle mafie, intervista il fondatore di Libera e del Gruppo Abele, don Luigi Ciotti, che da 25 anni lotta contro la criminalità organizzata: "la mafia continua d uccidere, anche se magari non spara. Uccide l'impresa sana, uccide la dignità e la libertà di tante persone. Soffoca nel suo abbraccio mortale interi territori, umiliandoli"
In tutta Italia, dalle piazze e dalle balconate dei luoghi della cultura duramente colpiti dalla pandemia, Libera rinnova l'impegno e la speranza per un mondo affrancato dalla sottocultura mafiosa. Tra le tante iniziative del fine settimana del 21 marzo quelle di Libera Piemonte con il Gruppo Abele e Binaria